San Siro per Sempre

Nel giorno di San Siro, visto anche il clamore internazionale della vicenda dello Stadio Meazza in San Siro, chiediamo al Presidente del Consiglio Comunale e ai gruppi consigliari di richiedere al Sindaco di intervenire in Consiglio Comunale e spiegare lo stato della trattativa con le due società.
Per parte nostra, chiediamo al Sindaco di partecipare ad una assemblea del nostro Comitato, in una data a sua scelta: sarebbe una ottima occasione per coinvolgere i cittadini perplessi e illustrare loro le ragioni delle scelte fin qui adottate e i passi successivi che intende realizzare.
Chiederemo anche un incontro del nostro Comitato con il Presidente della società AC Milan, Paolo Scaroni, ed un altro incontro con l’amministratore delegato corporate della società FC Internazionale Milano, Alessandro Antonello.
Sottolineiamo le vaste adesioni al Comitato SiMeazza che hanno superato quota 1000. Sono poi significative le adesioni dell’avv. Caterina Malavenda, di Alberto Fortis e di Stevie Van Zandt (per amici e fan, Little Steven), musicista e attore, e mitico chitarrista della E Street band di Bruce Springsteen, che si è esibito sette volte a San Siro. In un tweet ha scritto, «We need to save San Siro! One of the last of the great venues! We have enough skyscrapers and shopping malls in the world but there is only one San Siro! Use this email and give your name and say San Siro forever! [email protected]».
“Dobbiamo salvare San Siro, uno degli ultimi luoghi importanti. Abbiamo abbastanza grattacieli e centri commerciali nel mondo, ma c’è un solo San Siro. «San Siro per sempre».”
Martedì sera Jurgen Klopp, allenatore del Liverpool aveva dichiarato a Sky: “San Siro stadio eccezionale, non c’ero mai stato e il colpo d’occhio era veramente fantastico. Ma penso che tutti possiamo essere d’accordo sul fatto che il terreno possa essere migliore. San Siro è stupendo ma merita un campo migliore”.
Eh, sì, Milan, Inter e Comune dovrebbero preoccuparsi di rifare il campo, invece di demolire il Meazza.
E Franco Vanni ieri su Repubblica ha scritto:
l’Inter ha giocato “al Bernabeu, stadio-cantiere che fra un anno avrà un avveniristico campo “a scomparsa”, grazie a cui potrà ospitare anche basket, tennis e concerti. Una lezione di efficienza a chi pensa che l’unico modo per avere uno stadio moderno sia buttare giù l’impianto storico e costruirne un altro poco più in là. Le gru hanno lavorato fino a un’ora prima del calcio d’inizio.”
Ha scritto Roberto Beccantini in occasione del 90° di San Siro: “Ecco: San Siro «in Milano» è una scheggia di storia d’Italia, e non solo di calcio, un’arena inglese nel senso ludico e filosofico del termine, un inno all’architettura della sostanza (e non della forma). Prima che costruissero lo Juventus Stadium, quando pensavo al fattore campo, pensavo esclusivamente a San Siro, o a Marassi. Cemento armato. Cemento amato.”